Imparare tanto e tutto con Andrea Zanni, matematico
Per la quarta puntata della prima stagione di Iceberg abbiamo parlato con Andrea Zanni, matematico.
NOTA: Questa è una vecchia puntata di Iceberg. Risale alla prima stagione della newsletter, originariamente pubblicata su Planit.
La Terra è un casino. Come fanno le persone a capire qualcosa di tutto quello che sta succedendo? Noi non lo sappiamo, quindi lo abbiamo chiesto direttamente a loro.
Io sono Federico Nejrotti e questa è Iceberg, la newsletter per andare a fondo. Chiediamo a esperte ed esperti delle materie più complesse di spiegarci cosa leggono, dove vanno e a chi chiedono per capirle.
Tutto questo lo facciamo insieme a Ufficio Furore, studio di progettazione che crea cultura radicale.
Chi sei e di cosa ti occupi?
Mi chiamo Andrea Zanni e mi occupo da circa dieci anni di biblioteche digitali. Ho una laurea in matematica e un master in biblioteche digitali conseguito all'estero. Ho lavorato in università, in una startup legata ai libri, e dal 2014 lavoro stabilmente per MLOL.
Sono stato a lungo coinvolto nei progetti wiki, fra cui Wikisource, Wikidata, Wikipedia. Nel mentre, sono stato membro del direttivo dell'associazione Wikimedia Italia, in vari ruoli, fra cui anche presidente.
Da qualche anno collaboro salturiamente con riviste online: Il Tascabile, Esquire, cheFare. Dall'anno scorso, ho una collaborazione più stabile con il quotidiano Domani. Da pochissimo gestisco la pagina Facebook e Twitter della casa editrice Adelphi, e insegno un corso come docente alla Scuola Holden. Mi interesso di letteratura, cultura, digitale, transizione energetica, matematica. Un po' di tutto, insomma.
Quali sono le prime cose che consulti non appena ti svegli? (tv, siti, app, podcast, newsletter… quello che preferisci)
Fino a poche settimane fa, Twitter e Facebook. Ma non ho le app sul cellulare, e sto cercando di smettere, per vedere se riesco a gestire meglio la mia concentrazione ma soprattutto il mio umore. Ho infatti qualche problema con la dopamina da social.
Come tieni traccia delle cose interessanti che scopri?
In nessun modo intelligente. Salvo i siti nei preferiti, ma raramente li vado poi a ritrovare.
Fra i social, Twitter ha il vantaggio di permetterti di gestirti un feed tuo, seguire le persone che vuoi. Con Facebook non è così automatico, non hai quasi controllo sulle notizie che vedi.
Ancora ricordo come era bello dieci anni fa usare Google Reader con tutti gli RSS... Ma era un web diverso, e io ero più giovane.
Non so come andrebbe adesso. Ultimamente, soffro un po' questa cosa che tutti i feed siano eterodiretti da un algoritmo opaco i cui obiettivi mi sono oscuri.
Cioè, non posso mai decidere cosa voglio quando voglio, non posso collaborare con l'algoritmo, decide sempre lui. Non c'è nessuna "manopola" o parametro che posso modificare, e questa è una vera delusione del digitale attuale (perché poteva non essere così).
L'unico algoritmo che mi sta simpatico, perché funziona spesso e bene, è quello di Spotify. Ha capito esattamente due o tre cose di me che neanche io avevo davvero chiare, e mi fa scoprire con costanza delle chicche che mai avrei trovato.
Però credo nel potere del follow: seguo sempre gente interessante, e su alcuni social è più facile e meno rumoroso che in altri. Cioé alcuni hanno un ottimo rapporto segnale/rumore, anche se poi la vetrina/feed non la decidi mai tu ma l'Algoritmo (come dicevamo prima).
Quindi, in sostanza: seguo canali su Youtube, gente su Twitter o Facebook.
La maggior parte delle notizie e dei consigli di libri e di link viene dalla mia cerchia di contatti sui social. Da poco ho anche Instagramma non lo so usare bene, e non mi pare davvero utile a livello informativo.
Qual è la prima cosa che fai quando vuoi cominciare una nuova ricerca? (di qualsiasi tipo, sia a titolo personale che in modo “organizzato”)
Google e Wikipedia sono sempre un ottimo punto di inizio, ma io sono vecchio dentro e amo molto leggere i libri (se ce ne sono, se l'argomento è trattato e non troppo "nuovo", ecc.).
Ci sono anche bellissimi canali YouTube su cui ho imparato un sacco di cose, c'è gente bravissima là fuori. YouTube è assolutamente sottovalutato e sottoutilizzato per questo.
Amo molto anche i forum specialistici, se ho la ventura di capitarci sopra. Siti come StackOverflow e gli altri StackExchange sono una manna dal cielo per domande precise in ambiti precisi: trovi perle che non troveresti mai da nessun'altra parte. Alcuni di questi forum li frequento spesso.
Per il resto, un talento che ho che deriva in parte dal mio lavoro è che ho una buona conoscenza “bibliografica”, cioè ho un modello abbastanza preciso di cosa è stato pubblicato in italiano negli ultimi 50-60 anni. Frequento da sempre librerie dell'usato, bancarelle, biblioteche, e ho sviluppato un mio "paesaggio" bibliotecario/editoriale.
Questo mi aiuta ad orbitare attorno a case editrici, autori e titoli che conosco, ma anche a trovarne di nuovi e non dimenticarmene, e magari tornarci in futuro quando mi serviranno. La conoscenza è un po’ come un albero: devi avere in testa i rami più grossi, in questo modo sai dove “appoggiare” le nuove informazioni e i nuovi dati.
Ci consigli alcuni siti, canali, app, podcast, newsletter… (quello che preferisci) che per te sono dei punti di riferimento per tenerti aggiornatə?
Il Tascabile è in assoluto la mia rivista digitale preferita, credo abbiano fatto un lavoro culturale eccezionale in questi anni (sono amici ma lo dico sinceramente). Uso l'edicola di MLOL per leggere i quotidiani legalmente e gratuitamente (anche se, confesso, molto spesso leggo la Gazzetta dello Sport e basta). Sono abbonato anche a Domani, con cui a volte collaboro.
Ma non posso che risottolineare l'importanza di far parte di una comunità di persone intelligenti da cui imparare cose nuove e leggere analisi interessanti. In questo senso il digitale ci ha dato tantissimo.
Cosa diresti al “te ricercatore” che ha appena iniziato a fare ricerca?
Non saprei, se non di stare attento molto di più e molto prima al demone della dopamina. È un discorso lungo e difficile da fare, ma a me ha tolto molta capacità di concentrazione e attenzione, è un peccato.
Per il resto, non essendo in contesto accademico non ho scadenze e non vivo sulla mia pelle il "publish or perish".
Vorrei essere più veloce nel leggere e nello scrivere, e aver raggiunto prima una maturità nel lavorare regolarmente e stare attento ai finti perfezionismi mi avrebbe dato più soddisfazioni, mi avrebbe fatto concludere più idee e progetti.
Ci dai un consiglio per capire come comprendere cose complesse in modo semplice?
Più sai cose più ne puoi sapere. Alla fine i modelli spesso si ripetono in discipline diverse, per cui cerca sempre i pattern.
Lavora bene con le metafore, è sempre molto utile. Leggi molto e di tutto, fin dove ti spinge la tua curiosità. Allena poi la stessa curiosità, che tende ad allargarsi. Lavora sull’albero della conoscenza, in modo da avere i fondamenti saldi, sui quali “attaccare” nuova conoscenza.
Guarda i video di YouTube a 2x, salta i primi minuti che tanto non servono spesso (se il video è però molto ben curato, tipo un videoessay, 1x e non perderti nulla). Non esistono due culture, ma centomila e una soltanto.
Circondati di persone più intelligenti di te, prova a leggere i libri che consigliano e poi fatti una tua opinione e rivaluta. Cerca di conoscere tutti e distinguere fra persona social e persona reale: a me aiuta nel rivalutare le opinioni che leggo, nel bene e nel male.
Coltiva una certa serendipity.
Stai sempre attento al rapporto fra segnale e rumore: fra quello che è informazione e dato che cambia le cose, e quello che invece non aggiunge ma fa solo confusione. Allena questo tuo sguardo.
Rivalutalo in base alle previsioni che ha fatto e i risultati.
Impara a distinguere le voci migliori che raccontano una determinata cosa.
Questa era la quarta puntata della prima stagione di Iceberg. Se hai nomi da consigliarci per le prossime interviste, consigli o critiche puoi rispondere direttamente a questa mail.
Altrimenti, ci vediamo tra qualche settimana. Puoi iscriverti qui, oppure puoi inoltrare questa puntata a chiunque tu voglia. :)
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